Diario di una Bottom
sabato 30 luglio 2016
martedì 26 luglio 2016
STORIA DI UN GAY OMOFOBO
Per definizione il termine "omofobia" significa in parole semplici: avversione/paura verso gli omosessuali.
La radice di questa fobia ha diverse motivazioni. Motivazioni legate soprattutto alla cultura che ci circonda. Per "cultura" non intendo lo sviluppo intellettuale del singolo individuo, ma un concetto più ampio che ha a che fare con la civilizzazione. Ed è quest'ultima a caratterizzare un popolo e le diverse realtà che lo rappresentano.
Fatta questa breve premessa, è importante sapere che il modo di vivere, l'ambiente in cui cresciamo e i diversi riferimenti che abbiamo sono la base della nostra visione del mondo. Molte volte questa visione tende ad essere unica: esiste solo il mio modo di vedere, e solo il mio è quello giusto.
Infatti l'omofobia non risparmia nessuno. Se è vero che secondo alcuni psicologi, l'omofobo è prima di tutto un omosessuale che non si accetta, è anche vero che molto spesso sono gli stessi omosessuali a macchiarsi di un linguaggio omofobo.
Per essere omofobi non bisogna perforza picchiare un ragazzo gay, insultarlo o perseguitarlo. Questa è la parte estrema dell'omofobia. L'omofobia si serve prima di tutto di un linguaggio: il linguaggio della discriminazione. Ed è questo linguaggio che alimenta un'azione discriminatoria.
L'OMOFOBIA TRA GLI OMOSESSUALI
Cresci in un contesto in cui ti dicono che l'uomo è il padrone di casa, segno di forza e virilità, e la donna è dolce, sottomessa, accudisce i figli e deve essere femminile?
Se sei gay e cresci in questo contesto, la tua visione dei ruoli di genere non sarà diversa. Per quanto vorrai nasconderti dietro il "siamo nel 2016", le tue frasi e i tuoi pensieri saranno sempre:
-Non esco con te perchè sei effeminato.
-Non esco con te perchè sei una passiva. A me piacciono gli uomini veri.
-Vabbe ma a lui si vede che è gay, a me no!
-Non mi piace chi ostenta troppo la sua omosessualità, io sono normale, non frequento, non sto in mezzo ai gay, ho amici etero.
- No scusami ma non mi va di farmi vedere con te, che deve dire la gente poi? Io qui ho una reputazione.
-Il Pride è una pagliacciata, vogliamo i diritti e poi andiamo in giro con i perizomi e i costumi! Ma un diritto si conquista con la giacca e la cravatta, non in costume a mostrare il fisico.
INSEGUIRE UN'IMMAGINE COMUNE.
Guardiamo i Social, un ragazzo che vuole piacere a qualcuno farebbe di tutto pur di piacere. E la prima cosa da fare è adeguarsi ai canoni estetici. Apre Facebook e vede foto di ragazzi scolpiti nel marmo, perfetti, sempre in giro, alla moda, pieni di amici. Si iscrive in palestra, diventa quello che agli altri piace e poi inizia a farsi gli amici giusti, perchè guai ad uscire con le checche. Il cambiamento fisico comporta un cambiamento nell'atteggiamento. Ho 50 kg di muscoli in più? Devo assolutamente rendermi sempre maschissimo!!
Però mi piacciono Beyoncé, Jennifer Lopez, Katy Perry, Rihanna.
Beh dai ma vado lo stesso ai loro concerti, basta che non mostro troppo di essere loro fan, altrimenti poi vengo deriso o visto come una passiva. Invece io sono attivo oh! Io voglio dominare. Non risultare isterica. Quindi pose maschili, sguardo da toro nelle foto, muscoli sempre visibili e abbigliamento sportivo o comunque non troppo ostentato. A meno che non sia un brand conosciuto, in quel caso ho stile e faccio bella figura.
(Questo discorso vale anche per le ragazze lesbiche, i parametri sono sempre quelli).
Tutto questo come lo chiamate?
Io la chiamo omologazione: tendenza a sembrare come gli altri per non sentirsi diversi. Trascurando molte volte quello che si vuole essere veramente. O meglio aver paura di mostrarsi per quello che si è, in questo modo lo si reprime e mi impegnerò a crearmi un'immagine aderente alla società in cui vivo. E appena vedrò che qualcuno riflette quello che io nascondo sarò il primo ad evitarlo, deriderlo, metterlo da parte. A me questo modus operandi ricorda proprio la parola che ho usato all'inizio.
Fine.
lunedì 11 luglio 2016
BOTTOM INTELLIGENTE CONTRO TOP STUPIDO.
Quando credono di offenderti dandoti dell'effeminato o femminile. Poi sono i primi a seguire certi stereotipi.
Bottom Intelligente contro Top
Top: "No scusami ma sei troppo femminile, cioè sculetti e ti atteggi troppo. Io sono contro questa ostentazione."
La Bottom parte all'attacco.
Prima di tutto:
Tu con quelle sopracciglia ad ali di gabbiano
Tu che in discoteca appena mettono Britney Spears balli peggio di me.
Sono felice di non piacere a quelli come te, perchè:
Invece tu che vai in giro solo con ragazzi muscolosi, canotte e addominali
Top: "Beh ma io accanto a me voglio un uomo, non una donna mancata scusami. Divento etero."
Bottom:
Top: "Dai chiudiamola qui, ciao passiva."
Bottom:
Top: "Dai su che noioso sei, prendila a ridere."
Bottom:
Top: "Eh si io almeno sono simpatico e bello :D "
Bottom:
Top: "Si ciao non mi interessi."
Bottom Bloccata.
Fine.
venerdì 8 luglio 2016
VACANZE 2016
Ditemi voi se è normale che ogni anno le vostre vacanze sono ripetitive. Siete tutto l'anno rinchiusi in plaestra, a lavorare, a dirci che volete al più presto l'estate. Per poi fare cosa?
ANDARE SEMPRE NEGLI STESSI POSTI.
-MYKONOS
-BARCELLONA
-GALLIPOLI
Andate lì per farvi solo sbattere dalla mattina alla sera, dai nativi di quelle terre e postate foto di quanto sono belli. Ma la noia? Il divertimento è anche altro. Fate le stesse cose di quando siete in Italia: discoteche, ragazzi e sesso. Per non aggiungere altro perchè sono una signora.
Mostrarci i vostri costumi, il risultato del vostro squat e quanto siete fighe nelle spiagge In.
Ma per cortesia!!
Per poi tornare ad Agosto e prenotare il weekend a Gallipoli per il 15. E ricominciare a Settembre con la solita routine, belle vacanze innovative.
mercoledì 6 luglio 2016
TRONO GAY: BOTTOM CHE LITIGANO.
Marco e Daniele, i due tronisti di Uomini e Donne Gay, hanno scelto chi portare in esterna per la prima volta. Entrambi hanno deciso di portarne quattro per aver modo di conoscere tutti.
Maria De Filippi manda la prima esterna di Marco con Stefano.
Durante l'esterna Stefano chiede a Marco cosa lo ha colpito di lui a tal punto da sceglierlo in esterna.
E Marco risponde: "Beh sicuramente i tuoi occhi chiari, rispecchi molto il mio prototipo di ragazzo! E poi hai parlato, ti sei mostrato subito, senza paura."
Stefano: "A questo punto allora ti chiedo perchè hai portato Filippo, lui non ha gli occhi chiari, è bassino e sinceramente parlando è anche femminile."
Marco (sorrisino): "Beh no dai non dire cosi, io comunque devo conoscervi tutti, siamo qui per questo. Ognuno mi ha ispirato qualcosa, ed è giusto cosi."
Stefano: "Vabbe rispetto i tuoi gusti!"
L'esterna continua tranquillamente, si ritorna in studio.
A questo punto Filippo attacca,
Filippo: "Scusami Maria, vorrei dire una cosa a Stefano se è possibile."
Maria De Filippi: "Prego si, certo."
Filippo: "Allora Stefano tu non ti devi permettere di dire che io sono femminile, perchè fino a prova contraria fino a ieri sculettavi pure tu, ora da quando sei entrato qua dentro vuoi fare il maschio, ma tu maschio non sei."
Filippo si rivolge a Maria, nel frattempo Stefano lo guarda con uno sguardo snob a cui aggiunge un ghigno perfido.
Filippo: "Maria perdonami ma se tu ci hai dato questa possibilità, di mostrare anche il nostro amore davanti a tutta Italia, noi dobbiamo essere noi stessi giusto?"
E il pubblico esulta:
Maria: "Stefano vuoi dire qualcosa?"
Stefano con il suo accento napoletano risponde:
"Sinceramente Maria io non mi abbasso a questi livelli, si commenta da solo. Io ho solo chiesto come mai Marco avesse scelto lui, visto che siamo completamente diversi. Tutto qua, non ho detto altro."
Filippo: " No tu hai detto che io sono femminile e facevi intendere che fosse sbagliato."
Maria: "Gianni cosa dicevi"
Gianni Sperti rivolto a Filippo:
"Se ti offendi per queste cose, la dai vinta a lui, ricordatelo. E' la prima esterna, fatti conoscere per quello che sei e poi vediamo."
Tina Cipollari:
"Maria perdonami ma vorrei dire una cosa a questo ragazzo, come si chiama? Stefano?. Allora senti Stefano:
Punto primo:
Perchè qui ognuno si mostra per quello che è. Punto secondo:
Perchè alla prima esterna parti già all'attacco!"
Stefano: "Maria però se possiamo andare avanti per cortesia, a me interessa stare qui per conoscere i tronisti. Non per sentire loro."
Tina:
Maria: "Tinaaaa non partire come fai sempre!"
Tina: "Lui non si deve permettere di parlarmi in questo modo!!!"
Filippo: "Maria almeno io sarò pure femminile, ma almeno conosco l'educazione e so stare al posto mio. Veramente Marco se è questo quello che vuoi, io non ho parole."
Continua domani......
Fine.
QUANDO TI DICE: NON SEI IL MIO TIPO
Quando ti dice: "No scusami ma non sei il mio tipo"
E tu cosi:
Poi però lo vedi con uno decisamente meno carino di te:
martedì 5 luglio 2016
STORIA DI UNA BOTTOM CHE VIENE RIFIUTATA
Avvista il ragazzo in discoteca e lo dice subito alla sua Best Friend. La Best Friend le dice di aggiungerlo su Facebook e così fu.
Mattino seguente lo trova online e lo contatta.
B: "Ciaoo :) "
T: "ciao "
B: "Piacere :)"
T: "Piacere "
B: "come va?"
T: "tutto ok dai, un po' stanco"
B: "si ieri ti ho visto alla serata XD"
T: "Ah si?"
B:" SÌ AHAHAAHAH"
T: " :) "
B: "Carino comunque, complimenti ;)"
T: "Grazie mille, dai la prossima volta ti offro da bere"
B: "ah ok ok :) "
T: "ciao "
B: "Piacere :)"
T: "Piacere "
B: "come va?"
T: "tutto ok dai, un po' stanco"
B: "si ieri ti ho visto alla serata XD"
T: "Ah si?"
B:" SÌ AHAHAAHAH"
T: " :) "
B: "Carino comunque, complimenti ;)"
T: "Grazie mille, dai la prossima volta ti offro da bere"
B: "ah ok ok :) "
(Intanto messaggio alla best: "AMO MI HA DETTO CHE MI OFFRE DA BERE. QUINDI VUOLE VEDERMI. AMOOO STO GIÀ LÌ)
Dopo una settimana di conversazioni. Il ragazzo sempre educato nel rispondere. La bottom molto felice e positivissima.
Shopping per l'evento.
Frase su Facebook per attirare l'attenzione: "Ci sono quei momenti in cui ripensi che in passato hai dato tanto a chi non meritava nulla. Perché all'amore io ci crederò sempre"
Intanto il ragazzo mette qualche mi piace sparso a quelle 4 immagini del profilo con più like, in cui di solito siamo di un altro pianeta.
Serata in discoteca. Si incontrano.
Lui bellissimo, con il gruppo dei suoi amici bonissimi. La bottom con le amiche frociarole.
Lui bellissimo, con il gruppo dei suoi amici bonissimi. La bottom con le amiche frociarole.
B: "ehiii ciaooo ahah (risata da imbarazzo)
T: "weiii caro ciao! Tutto ok?" Dai ci vediamo in pista"
B: " si tut...ah ok ok "
T: "weiii caro ciao! Tutto ok?" Dai ci vediamo in pista"
B: " si tut...ah ok ok "
Le amiche della bottom: "Amore mi raccomando vai in pista e fatti vedere"
Gli amici di lui: "ma chi è quello? Ahahsh"
T: "Raga lasciamo stare che mi ha perseguitato per una settimana"
Gli amici: "che passiva poi! Che ci vuoi fa?
T: "Raga lasciamo stare che mi ha perseguitato per una settimana"
Gli amici: "che passiva poi! Che ci vuoi fa?
Durante la serata la bottom lancia degli sguardi. Tutta sola in pista, lui che balla con i suoi amici. Nessuno sguardo. Completa indifferenza"
Verso fine serata, la pista si svuota. La bottom si fa un giro per trovare il suo lui, lo trova sui divanetti che limona con un bono assurdo.
Corre dalle amiche
B: "ha limonato con un altro. Possiamo andare via!"
Facebook: "serata da dimenticare"
Cuffie con Alessandra Amoroso "Estranei a partire da ieri"
Passano 5 giorni e si accorge di essere stato eliminato su Facebook da lui.
Un pugno allo stomaco. Distrutta, amareggiata. Inizierà a cercare di sembrare più maschile possibile. Ci riuscirà?
Fine.
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